I MITICI ANNI '80, Le sigle dei nostri cartoni preferiti

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beba1975
view post Posted on 30/3/2009, 13:14




CITAZIONE (Nocepesca76 @ 30/3/2009, 00:12)
beba le notizie le prendi da qualche sito??

Qui e la dal web da wikipedia e un altro che nn ricordo devo citarli?
 
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Nocepesca76
view post Posted on 30/3/2009, 17:15




si ti conviene si

eterno io ho iniziato con

occhi neri come caffe..bocca che più grande non ce..alta mezzo metro e non più coccinella sei tenera tuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
 
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EternoNabla
view post Posted on 30/3/2009, 18:53




vabbè <_<
 
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beba1975
view post Posted on 30/3/2009, 19:06




CITAZIONE (Nocepesca76 @ 30/3/2009, 18:15)
si ti conviene si

Metto sul primo posto il ringraziamento ai siti ok??hihihi
 
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Nocepesca76
view post Posted on 30/3/2009, 19:55




io invece stavo pensando ad un altra cosa..visto che stai facendo un lavoro interessantissimo..che dici se per ogni uno dei cartoni citati lo facciamo diventare una discussione??
 
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EternoNabla
view post Posted on 31/3/2009, 07:07




io sono d'accordo col Capo... così per ogni cartone si possono aggiungere commenti
(sono d'accordo anche perchè è un lavoro che spetta allo staff, e non a me :P)
 
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beba1975
view post Posted on 31/3/2009, 10:03




per me va bene noce....sicura che interessa tanto come argomento? si ha parecchie visite ...vedi tu per me è uguale bacio
 
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beba1975
view post Posted on 1/4/2009, 14:23




COCCINELLA

Purtroppo di questo cartone non si trovano tantissime notizie nel web le uniche che sono riuscita a trovare le devo al sito cartooniland

Coccinella nasce nel 1974 in Giappone, scritto da Naboru Kawasaki e viene realizzatro dalla Tatsunoko produzione. Arriva in Italia nel 1984 e viene trasmessa da Italia1

TRAMA
La storia racconta di 7 fratelli che sono rimasti orfani, si tratta di 5 maschi e 2 femmine e che vivono in condizioni di miseria.
La più piccola della famiglia si chiama Coccinella, una bambina vivace e allegra che risente forse più deglialtri della mancanza dei genitori, anche se l'affetto dei fratelli contribuisce a dare conforto alla bambina.
Il loro nonno è un ricco signore che cerca sempre di dare una mano all'allegra famiglia ma prontamente il suo aiuto viene rifiutato, perchè vogliono provvedere da soli al loro sostentamento lavorando e studiando.
Coccinella gira con un gruppo di amici animali e combina sempre guai e per questo viene spesso sgridata dai propri fratelli, quando viene sgridata le scendono dagli occhi dei grandissimi lacrimoni a pendolo e l'immancabile muco dal naso.



 
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beba1975
view post Posted on 16/4/2009, 22:17




CAPITAN HARLOCK

Altro cartone Giapponese “Capitan Harlock pirata spaziale”.
E’ un personaggio immaginario creato da Leiji Matsumoto e ha un’ambientazione fantascientifica.
La prima serie, stata creata nel 1978, arriva in Italia un anno dopo, ha per titolo proprio Capitan Harlock e si compone di 42 episodi di circa 22-23 min l’uno.

TRAMA

La storia ha inizio “tanto tempo fa nel lontano 2977” con il Governo Unificato della Terra che guida un pianeta in pace in cui le persone vivono con indifferenza quello che accade intorno a loro e intorno al mondo, le macchine hanno sostituito le persone in tutti i lavori più comuni e il prezzo che ha pagato la Terra per l’avidità dell’uomo è lo spreco di tutte le sue risorse: i mari sono stati quasi tutti prosciugati e molti beni vengono attinti da altri pianeti essendo la terra ormai non più produttiva.

Chi governa, rappresentato da un Primo Ministro è ottuso e pensa solo a raccogliere voti alle elezioni e a negare l’evidenza di qualsiasi problema, preferisce inoltre giocare a golf e fare scommesse piuttosto di affrontare i problemi concreti. Chi non condivide questa mentalità è tenuto ai margini della società e considerate fuori legge, come Capitan Harlock e la sua ciurma, o idealisti pazzi, come il prof Dayu e la sua famiglia.
Un giorno sulla Terra arriva una misteriosa sfera nera, chiamata Pennant, che causa un disastro oltre alla morte di alcuni scienziati tra cui il prof Dayu; nemmeno quest’evento risveglia dall’apatia i governanti.
Harlock scopre che l’oggetto, che è ricoperto da strane iscrizioni, è stato inviato dal pianeta Mazone che vuole impadronirsi della Terra per trasformarla nella sua seconda patria; comincia così una guerra solitaria a bordo della sua astronave Arcadia contro le astronavi Mazoniane per salvare la Terra, alla sua impresa si unisce, per vendetta verso la società indifferente, Tadashi Dayu figlio dello scienziato morto.
Tra un combattimento e l’altro Harlock riesce a scendere sulla Terra per far visita al Mayu, figlia del suo migliore amico, che ha 7 anni e vive in un collegio dove viene maltrattata per la sua amicizia con il pirata spaziale che è anche il suo tutore e viene addirittura usata come esca dal ministro della difesa Kirita per catturare Harlock.
Nonostante le trappole organizzate dagli umani e dalle Mazoniane Harlock riesce sempre a sfuggire e a vincere le battaglie, aiutato anche dallo spirito dell’amico morto Tochiro Oyama papà di Mayu e costruttore di Arcadia. Con la sua nave pirata riuscirà a danneggiare la flotta mazoniana e a salvare la terra.
Nell’ultimo scontro Harlock duella con la Regina Raflesia e dopo averla ferita la costringe ad abbandonare i suoi propositi di conquista. Ma un nuovo mistero si affaccia nello spazio sconfinato….

PERSONAGGI

Capitan Harlock:
protagonista della storia è un pirata misterioso e taciturno che viaggia sulla sua astronave Arcadia.
Ha un enorme mantello nero e una cicatrice sul volto della sua vita passata si sa ben poco se non che è stato amico ci Tochiro Oyama il costruttore della nave sapziale

Mayu:
figlia di Tochiro ed Esmeralda. Harlock è il suo tutore e scende spesso sulla terra per trovarla.

Tadashi Dayo:
è un ragazzo quattordicenne che ha perso la madre in un incidente spaziale. Suo padre il prof Dayo è un astronomo di spicco che ha cercato inutilmente di allertare il governo terrestre della minaccia aliena.
Tadashi odia profondamente il governo per l’uccisione del padre e ha un temperamento avventato e rabbioso, tuttavia Harlock lo perdona sempre perché si rivede da giovane.

Yuki Key:
è l’unica ragazza della ciurma ha perso il padre in un incidente e la madre è morta di crepacuore dopo il marito. Harlock la trova in un’astronave in cui è imbarcata come clandestina, lei chiede di entrare in servizio come pirata e diventa l’ufficiale di bordo. Il suo temperamento è calmo e riflessivo.

Meeme:
Aliena del pianeta Yura, di cui non esiste più la popolazione sterminata da una guerra nucleare e da piante aggressive. Harlock la trova quasi per caso e d allora lei gli è devota fino alla morte.
Suon l’arpa e si nutre solo di alcol, indossa una vestaglia viola, non ha la bocca mentre gli occhi sono giallo limone senza pupille. Il suo carattere è dolce e servizievole, ma se necessario sa battersi con estrema e insospettabile forza.

Yattaran:
altro membro dell’equipaggio è un genio della scienza con la passione per i modellini. Spesso disobbedisce ad Harlock, ma interviene sempre in tempo per risolvere la situazione. E’ sfortunato in amore.

Dottor Zero:
è il medico di bordo, beve sakè e litiga con Masu (la cuoca di bordo). I suoi servizi sono di grande importanza in tante occasioni

Masu:
cuoca di bordo, è una vecchia brontolona che cucina male ma nessuno ha il coraggio di dirglielo.

Maji:
Capomacchina dell’astronave, nel suo passato c’è un matrimonio con una donna bellissima rivelatasi poi una mazoniana. Viaggia alla ricerca della figlia rapita dalle Mazoniane.

Il computer:
Nell’astronave ci sono circa 40 persone ma c’è anche un’altra presenza: una macchina che da segni di comportamento da umano, è l’enorme calcolatore di bordo che ha in se lo spirito del suo creatore Tochiro.

Il presidente basso:
E’ il presidente del governo terrestre, è una persona di qualità infime interessato ad argomenti veniali e al controllo delle masse tramite il benessere diffuso.

Il consigliere Kirita:
personaggio ambiguo che compie gesti sleali per catturare Harlock. Quando si accorge che le Mazoniane esistono si allea con Harlock e morirà difendendo il computer sull’astronave.



Namino Shizuka:
Mazoiana infiltrata che viveva sulla terra. Usa il consigliere Kirita per entrare nell’Arcadia e sabota i macchinari dell’astronave, tenta di sedurre Harlock ma finisce con l’innamorarsene sul serio. Quando si scopre la sua vera natura viene allontanata dall’astronave e viene attaccata dalle astronavi mazoniane ma Harlock la salva e la riporta a bordo, costretta a vivere come prigioniera sull’Arcadia finge di avere una bomba con la quale vuole distruggere il computer e viene uccisa da Tadashi, scoperto che non era vero le vengono tributati i funerali ufficiali e avvolta nella bandiera dei pirati Harlock la porta sul ponte e la lascia andare nello spazio.

Regina Raflesia:
Il vero nome è Lafresia è la regina di Mazone, bella dall’aspetto delicato è la monarca assoluta del suo popolo. E’ carismatica ma anche sola. Harlock l’affronterà e la spoglierà con un colpo di spada e le ordinerà di andarsene con la sua gente senza ucciderla. Raflesia stima Harlock e lo rispetta, Harlock la odierà quando ordinerà di rapire Mayu. Il nome della regina sembra ispirato alla Rafflesia, un fiore indonesiano dall’odore sgradevole e dalle dimensioni gigantesche.


CURIOSITA’

Gli episodi della prima serie hanno una grafica dalla qualità discontinua, cosa non rara all’epoca tra gli episodi più curati ci sono: il 7°-la piramide in fondo al mare, il 13°-il castello stregato nel mare della morte, il 19°-il tranello della Regina Raflesia, qualità media la troviamo negli episodi: 1°-bandiera pirata nello spazio, 4°sotto la bandiera della libertà e 5°-ai confini delle stelle.
La qualità più scadente negli episodi: 2°-assalto all’ignoto, 14°-la lapide ai piedi della sfinge 22°-il sepolcro dello spazio.

La colonna sonora è di Seiji Yokoyama ed è una dell più apprezzate degli anime giapponesi, registrata con la Columbia Symphonic Orchestra.

1982 esce un lungometraggio dal titolo: L’arcadia della mia giovinezza trasmesso in Italia nel 1987

1983 viene realizzata la serie Capitan Harlock – Rotta infinita SSX (22 episodi) trasmessa in italia nel 1985

1999 esce l’OAV Harlock Saga - L’anello dei Nibelunghi libera trasposizione in chiave fantascientifica dell’omonima tetralogia di Richard Wagner. Divisa in 6 episodi viene trasmessa nel 2001

2001 vede la luce Cosmo Warrior Zero 13 episodi e 2 OAV in Italia in 5 dvd

2003 esce Capitan Harlock - The Endless Odyssey nuova serie di OAV dedicata al pirata spaziale che riprende la storia del punto interrotto della prima serie.



 
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claunMAGHETTA
view post Posted on 17/4/2009, 13:10




INUTILE DIRE CHE IO L'ADORO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Nocepesca76
view post Posted on 17/6/2009, 12:14




bello bello..
 
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beba1975
view post Posted on 4/7/2009, 14:42




ANNA DAI CAPELLI ROSSI

Prodotto dalla Nippon Animation (titolo originale Akage no An) nel 1979, viene trasmesso in Italia nel 1980.
Quest’anime è tratto dal romanzo autobiografico di Lucy Montgomery, la quale ha attinto dai ricordi della propria infanzia.
Seconda metà del XIX secolo. Anna è una bambina magra e tutta occhi e nasce a Bolinghroke (nuova scozia) da Walter e Berta Shirley due insegnanti di liceo.
Dopo 3 mesi i genitori muoiono per una malattia infettiva e Anna non avendo altri parenti viene affidata alla signora Thomas una vicina povera e col marito alcolizzato.
Anna vive con la famiglia fino all’età di 8 anni accudendo i figli della signora fino a che il marito muore investio da un treno perché si era addormentato sui binari ubriaco.
Anna viene allora affidata alla signora Hammond che vive col marito e 8 figli in una baracca, anche qui Anna accudisce i bambini piccoli della coppie ma alla morte del capofamiglia viene affidata all’orfanotrofio di Hopetown dove rimane per 5 mesi prima di essere adottata dai fratelli Marilla e Mattew Cuthbert che avrebbero voluto un ragazzo per aiutare Mattew nei campi ma adottano Anna per la sua dolcezza, trasparenza e loquacità che affascina chiunque la ascolti.
Con Mattew, anche se molto taciturno, Anna riuscirà ad instaurare un bel rapporto fin dal primo incontro alla stazione e lungo il tragitto che li porterà a casa ad Avonlea (isola di S. Lorenzo – Canada) Mattew troverà molto piacevole la compagnia della bambina.
Anna ha un’immaginazione strepitosa e adora dare nomi romantici e “più appropriati” alle cose per esempio il sentiero di meli in fiore divenerà “il viale delle bianche delizie”, il lago del posto “lago dalle acque splendenti” e la piccola pianta sul davanzale viene ribattezzata dalla bambina col nome di Banny.
Anche Marilla si affezionerà alla bambina pur mantenendo un aspetto severo, e scoprirà dentro di se un sentimento d’amore materno mai sperimentato prima, cercherà però di smorzare la fervida fantasia della piccola Anna.
Anna conoscerà Diana Barry alla quale giurerà amicizia eterma e insieme ne combineranno di tutti i colori, si impegnerà anche negli studi con successo grazie al fatto di essere sempre in competizione con il giovane Gilbert Blythe che la chiama “pel di carota” e proprio per questo appellativo Anna si tingerà i capelli ottenendo però un orrendo verde e sarà costretta a tagliare corti i capelli.
Un'altra persona molto importante nella vita di Anna sarà l’insegnante Miss Stacy che aiuterà Anna a superare l’esame per l’ammissione alla scuola superiore Charlottetown.
Purtroppo la banca in cui i Cuthbert avevano i loro risparmi fallisce e Mattew muore di crepacuore, Marilla invece rischia la cecità per il dispiacere allora Anna rinuncia all’università per rimanere accanto alla sua “mamma” e la sosterrà col suo amore. In questa circostanza così difficile però non mancherà il sostegno degli amici e in particolare di Gilbert(che da sempre è segretamente innamorato di Anna) che dederà il posto di insegnante alla scuola di Avolea ad Anna.
Quest’anime insegna con semplicità l’importanza del quotidiano e a dare valore alle piccole cose di ogni giorno e soprattutto a non rinunciare mai all’immaginazione nemmeno nei momenti difficili.

CURIOSITA’

La sigla iniziale e finale dal titolo "Anna dai capelli rossi", testo di Luigi Albertelli musica e arrangiamento di Vince Tempera, è cantata da I ragazzi dai capelli rossi e da Paola Orlandi (coro). Si è dibattuto a lungo sulla somiglianza della melodia di Vince Tempera con quella della canzone "Rivers of Babylon" dei Melodians, resa famosa dai Boney M nel 1977. In alcune interviste televisive, ma anche in altri incontri pubblici Vince Tempera ha però ammesso di essersi ispirato per la sigla "Anna dai capelli rossi" all'inno "Bandiera rossa".

Il compleanno di Anna cade il 15 marzo (nel romanzo è il 23 marzo), come afferma lei stessa (ep. 9 - promesse e giuramenti solenni), ma per determinare l'anno di nascita ci si può riferire all'iscrizione sulla lapide della tomba di Matthew Cuthbert, che morirà quando Anna avrà 16 anni (ep. 48 - Mattew lascia per sempre la sua casa). Tale iscrizione è poco attendibile (riporta come data di morte il novembre 1881, quando è evidente che Matthew è morto all'inizio dell'estate) comunque la data di nascita che se ne ricava (15 marzo 1865) è abbastanza compatibile con quella indicata implicitamente nel libro sequel "La grande casa", ove a 40 anni Anna ha un triste presagio, e scopriamo che suo figlio Walter in quel momento di 10 anni, morirà nel 1916 durante la prima guerra mondiale nella battaglia di Courcelette (Lucy Monthgomery, La grande casa, Milano, Mursia, 1990, pag. 239).
"Tetto Verde" o "Tetti Verdi", come è indifferentemente chiamata la casa nella serie animata, è la traduzione italiana di "Green Gables", letteralmente "Verdi Abbaini".



 
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Enda
view post Posted on 4/7/2009, 15:39




Ke bello mi ricordo qnd ero piccolo piccolo ke me lo guardavo :lol: :wub:

Mi ricordo pure ke facevo finta di fumare la pipa km faceva il nonno XD ...bei tempi :rolleyes:
 
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Gli occhi della tigre
view post Posted on 2/2/2013, 19:51




grandissimo l'uomo tigre, bel cartone animato e sigla stupenda!
ma nessuno ha messo Holly e Benji il miglior cartone animato mai visto sulla faccia della terra! :)
 
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MILLEtONNELLAtE
view post Posted on 28/1/2015, 21:34




Come sigla citerei senza esitare un attimo KEN FALCO !!





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44 replies since 12/3/2009, 14:16   828 views
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